Donald Woods Winnicott

“La capacità di provare ancora stupore è essenziale nel processo della creatività”

Our best friends

Questa pagina è dedicata a quanti ci hanno dato e ci stanno dando una mano nella diffusione e nella conoscenza del nostro gioco. A tutti loro il nostro grazie!

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Cominciamo questo spazio con una persona molto giovane come si conviene ad uno sport di recente nascita che proprio sui giovani poggia le proprie aspettative di crescita e di diffusione. Oggi vi parliamo di Luca, questo è il suo nome, uno studente di 13 anni dalla grande intelligenza e perspicacia. Nel passato anno scolastico ( 2011/12). Luca ha preso l’iniziativa di intervistare alcuni insegnanti della propria scuola. C’è da riconoscere che è riuscito molto bene nel suo intento di “piccolo giornalista”. Gli articoli erano scritti, oltre che in un italiano scorrevole e chiaro, anche con notevole perizia nell’inquadrare “piscologicamente” gli intervistati.Quando siamo andati a presentare il madball alla sua classe Luca è rimasto entusiata ed ha fatto di tutto per  fissare un’intervista con il signor Giusman, l’inventore del gioco, intervista che merita di essere letta e  di cui  alleghiamo una copia in pdf. ( nella foto lo studente Luca Imposimato) PDF: Intervista di Luca Imposimato
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Matteo Hirsch ha conosciuto il madball presso la sua scuola all’età di 11 anni  Se ne è innamorato e come tutti i giovanissimi  è divenuto uno dei più accesi fans del gioco. Matteo ora ha 18 anni, è un ragazzo di grande intelligenza, molto razionale e soprattutto di grande concretezza.  E’ stato il primo babyjudge ( arbitro bambino) nella giovane storia del nostro sport. Attento osservatore ha svolto questo suo ruolo con grande competenza e serietà. Attualmente è responsabile dei babyjudge e collabora all’ aggiornamento del nostro sito. Matteo è un grande comunicatore per cui è per il nostro sport un’ottimo biglietto da visita. Di seguito il link al suo profilo facebook:  http://www.facebook.com/matteo.hirsch

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Stefano D’Amato ormai  collabora con la Federazione del Madball  da quando aveva 25 anni , ad oggi ne ha 30), Stefano lo potremmo definire un vulcano di energia.  Creativo di carattere è dotato  di un forte entusiasmo e di un’ ottimo ascendente. La sua presenza   nel nostro sport è stata stimolante e molto positiva, anche per il fatto che Stefano, oltre ad essere laureato in Scienze motorie, è anche Chinesiologo – Massoterapista(MOS)  e specializzato nel Settore Sportivo/Riabilitativo oltre che in quello scolastico/educativo. Il professor d’Amato oltre a diffondere il nostro sport nelle scuole in cui ha insegnato ( due scuole Superiori della provincia di Como)  ha inserito il madball in un grandissimo numero di scuole primarie sia della provincia di Lecco che di Como,  grazie ai suoi progetti ah hoc di “gioco-sport”. Proprio per questa sua intensissima attività ha potuto conseguire il titolo di abilitazione come docente dei corsi di madball. La nostra Federazione pone in lui grandi speranze per la diffusione qualificata del madball

 

l’elenco dovrebbe segue con un notevole numero di nomi  d’insegnanti di Scienze Motorie nella Scuola pubblica e privata, in tutta Italia. A tutti questi amici, che hanno dato una mano non indifferente alla diffusione del madball, fra breve dedicheremo  spazio esclusivo con foto e informazioni.